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Le Scuole Iniziatiche dell'Antica  Saggezza

LA TEOSOFIA

                                
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Annie Besant

Presidente della Societa' Teosofica Mondiale dal 1907 al 1933 

di Edoardo Bratina

 

 

Ricordare, sia pur sommariamente l'Opera di questa eccezionale personalità è quanto mai arduo, ma si può dire che dopo H.P.Blavatsky, nessuno apportò un maggiore contributo all'affermazione della Società Teosofica ed alla diffusione della Teosofia nel mondo.

La sua storia avventurosa, descritta da lei stessa nella sua "Autobiografia", che và dalla nascita alla sua conversione alla Teosofia, riporta le sue drammatiche vicende da quando ai suoi 25 anni si separò dal marito Rev. Frank Besant e ruppe i rapporti con la Chiesa, a scapito della sua reputazione e posizione sociale, operando nel libero pensiero, nel movimento radicale, in qualità di redattrice del giornale "National Reformer" e poi militando nella Società Fabiana con Bernardo Shaw, il quale la qualificò "la più grande oratrice del mondo", ed infine associandosi ai promotori del Partito Laburista Inglese.

In tale veste prese parte attiva nelle "Trade Union" e organizzò il primo sciopero delle operaie addette alla fabbricazione dei fiammiferi, sfruttate dai loro datori di lavoro.

Non vi fu iniziativa sociale ed umanistica alla quale A.Besant non avesse preso parte con entusiasmo; così agì per il diritto di voto alle donne, per la riforma penale, per l'abolizione della pena capitale, per l'indipendenza dell'Afganistan nel 1879, del Transvaal nel 1881, dell'Irlanda nel 1883, dell'Egitto nel 1882, del Sudan nel 1885, ecc.

 

La sua vita cambiò radicalmente nel 1889 quando il famoso giornalista W.Stead le affidò la "Dottrina Segreta" di H.P.Blavatsky per farne una recensione e leggendo quest'Opera comprese d'aver trovato la strada che cercava. Volle conoscere M.me Blavatsky e chiese di essere ammessa alla Società Teosofica, ma H.P.B. prima di ammetterla, le fece leggere il rapporto di Hodgson della società per le ricerche psichiche, nel quale le erano attribuite le accuse più stravaganti.

Malgrado ciò, A.Besant, non ebbe esitazione ed in data 21 maggio 1889 fu ammessa alla S.T. H.P.B. la qualificò "la sola e l'unica" per i grandi progressi fatti in così breve tempo e un mese prima di morire la nominò "Segretaria Principale del Gruppo Interiore della Sezione Esoterica e conservatrice degli insegnamenti", malgrado il fatto che altri discepoli avevano un anzianità maggiore nella Scuola stessa.

Da allora la vulcanica attività di Annie Besant non conobbe sosta viaggiando in tutti i paesi del mondo per la diffusione della Teosofia, con centinaia di libri ed iniziative spirituali, culturali e sociali di vasta portata.

Nel 1893 rappresentò la Società Teosofica al Parlamento delle Religioni a Chicago, riscuotendo un immenso successo.

Sempre nel 1893, in collaborazione con C.W.Leeadbeater, incominciò una serie di ricerche extrasensoriali le quali sfociarono in una collana di opere tra le quali "I Sette Manuali di Teosofia", di cui cinque già pubblicati in italiano.

Negli anni 1893/94 viaggiò tutta l'India riscuotendo la simpatia degli indiani, tanto da ottenere l'appoggio anche dai bramini più ortodossi ed un enorme prestigio per la S.T., combattendo contro il matrimonio dei bambini allora in uso in India, per l'emancipazione delle vedove, per le riforme sociali, ecc.

Tra le iniziative più importanti di quel tempo fu la fondazione del collegio Centrale Indù, il primo di questo genere inteso ad offrire agli indiani un corso di studi basato, oltre che sulla cultura occidentale, anche su quella indiana. Questo istituto divenne uno dei più prestigiosi dell'India, tanto da trasformarsi, in seguito, nell'Università nazionale Indiana, tuttora esistente, nella quale fu educata una generazione di leaders della cultura e della politica indiana.

Nel 1902 A.Besant aderì alla Massoneria Mista Internazionale, "Il Diritto Umano", nella quale si ammettono le donne a parità degli uomini, con lo scopo di affermare tale Principio e, per sua iniziativa, questa istituzione si diffuse in tutto il mondo.

Nel 1918 organizzò, per la prima volta, il movimento dei Boy Scout Indiani, ottenendo da Baden Powell la qualifica di commissario onorario degli Scout di tutta l'India.

Nel 1913 incominciò la sua attività per promuovere l'indipendenza dell'India con l'annessione della stessa al Commonwealth Britannico ed il suo progetto di legge "Home Rule" fu approvato dalla camera dei comuni nel 1921, ma la sua opposizione alla disobbedienza di Gandhi, la mise in minoranza nel Congresso Indiano del quale era stata eletta presidente nel 1916, poiché, a suo dire, si deve obbedienza alle leggi legittime e ciò forse ritardò la concessione dell'Indipendenza dell'India per altri 25 anni che in seguito si frazionò in due stati diversi e rivali: Indostan e Pakistan, con innumerevoli piccoli stati, cause di lotte intestine religiose e nazionali.

Un iniziativa di grande risonanza fu la proclamazione, nel 1909, che il figlio di un indipendente di Adyar, il ragazzo J.Krishnamurti (scoperto da C.W.Leadbeater) aveva tutte le caratteristiche per diventare il portavoce di un Grande Istruttore spirituale; a tale scopo si fondò l'Ordine della Stella d'Oriente che doveva preparare la sua manifestazione.

Così il ragazzo J.Krishnamurti, allora tardivo e malaticcio, fu educato dai più qualificati educatori teosofici per prepararlo alla sua missione. A.Besant stessa aveva però allora affermato che l'ordine della Stella era un istituzione provvisoria e che il messaggio del nuovo Istruttore sarebbe stato tale da costituire una sfida agli insegnamenti tradizionali, malgrado ciò però molti soci trovarono difficile comprendere il nuovo messaggio e restarono delusi quando Krishnamurti, nel 1929, sciolse l'ordine della Stella.(1)

Resta però il fatto che Krishnamurti fu scoperto, educato e "lanciato" dalla S.T. ed ancora oggi i teosofi sono forse i meglio, se non gli unici, qualificati a comprenderlo.

L'opera di A.Besant fu così vasta e molteplice che è impossibile farne sia pure una sintesi sommaria. Basti dire che compilò oltre 300 libri, alcuni di grande diffusione, tradotti nelle principali lingue del mondo ed ancora sempre validi, in quanto danno concetti chiari e basilari sullo spiritualismo razionale.

Ella fondò e diresse 12 periodici di grande tiratura, alcuni dei quali sono ancora pubblicati dopo tanti anni dalla sua morte.

Fondò inoltre un centinaio d'associazioni varie sia filantropiche sia culturali nelle varie parti del mondo.

Infine, nella storia dell'Indipendenza dell'India , la sua memoria sarà perpetuata nelle generazioni future per le sue lunghe battaglie in merito.

Quando Gandhi apprese da un giornalista la morte di A.Besant, che egli conobbe sin da quando era studente di legge a Londra, esclamò: "Finchè esisterà l'India vivrà la memoria dei servigi da lei resi", ed era un avversario politico!

Tra le molte realizzazioni di A.Besant si deve ricordare anche quella di aver ampliato la Sede Centrale di Adyar, dagli iniziali 27 acri di terreno a ben 233 acri, d'aver dotata la Sede di una Casa Editrice Teosofica e una tipografia, d'aver ampliato la Biblioteca Orientalistica, istituito un ambulatorio medico ed uno veterinario gratuiti.

I suoi meriti culturali le furono riconosciuti con il conferimento della laurea "Honoris Causa" dell'Università di Parigi e di Benares, dalle numerose onorificenze per la sua attività sociale e culturale e soprattutto dall'affetto ed ammirazione di quanti hanno avuto il privilegio di conoscerla.

I Teosofi di tutto il mondo possono essere fieri di appartenere ad una Società che fu diretta per tanti anni da una personalità così gigantesca come quella di Annie Besant.

Non vi dubbio che in un opera così grande e multiforme non vi possano essere errori di valutazione di persone o situazioni, poiché la gente tende ad identificare la personalità con le sue iniziative se queste non incontrano il favore di alcuni, questi ne divengono nemici o fraintendono le finalità proposte, attribuendole ad altri motivi. D'altro canto, l'ammirazione per una personalità così gigantesca si traduceva nell'adulazione o fede nella sua infallibilità, ma il giudizio resta alla storia per le brillanti realizzazioni di Annie Besant e la Società teosofica, ancora oggi, a distanza di tanti anni, ne miete ancora i frutti.

Edoardo Bratina

Società Teosofica

http://www.teosofica.org/