In
occasione del Wesak 2008
di Francesco
Varetto
"A Pasqua
abbiamo messo a fuoco che l’aiuto che noi possiamo dare
all’organismo nel quale viviamo è quello di individuare il suo piano
evolutivo, cercando di realizzarlo poi nel nostro piccolo.
Avevamo individuato che il Piano dell’Italia, racchiuso nel suo
Ideale (6° R.), è quello della costruzione di un’Unità Armonica. E
di questo ne abbiamo preso atto.
Stasera dobbiamo cercare di affrontare come arrivare a questo
compimento, il che ci porta verso il secondo vertice del triangolo:
Rispetto nel Rapporto tramite la Comprensione Amorevole. Un’ unità è
possibile solo quando esiste il rispetto fra tutte le parti che
compongono l’organismo.
È in questa semplice parola, rispetto, che si evidenzia quanto sia
ancora lontana la nostra meta, in quanto nel nostro Paese la
mancanza di rispetto fra le diverse parti geografiche e culturali
che lo compongono ha cause antiche e legate al fatto che noi non
siamo ancora una personalità integrata.
Per costruire un rispetto reciproco occorre che la mano sinistra non
si contrapponga alla destra ma si riconosca come una parte
consustanziale dello stesso organismo, nel quale deve collaborare
con le altre parti se vuole veramente la sua salute.
Occorre che il Nord non si contrapponga al Sud e viceversa.
Occorre che le parole non si contrappongano ai fatti.
Occorre che la personalità non si contrapponga all’Anima e al suo
Piano.
Occorre che tutti si esprimano in modo unitario per costruire una
comune Coscienza volta al Bene Collettivo.
Possiamo chiedere questo alla personalità? Possiamo sicuramente
farlo, sapendo già, però, che essa è incapace di farlo. Essa non è
capace di trasformare la critica, l’odio, l’invidia, la
denigrazione, la menzogna, l’aggressività e la prepotenza in
Comprensione Amorevole, base etica e psicologica di ogni rapporto
basato sul rispetto.
Spetta a noi, uomini coscienti, di farlo! Come? Creando una
FRATELLANZA che costituisca un Campo Magnetico, una vibrazione, una
nota positiva e costruttiva nei nostri rapporti.
Questo significa costruire consapevolmente delle fondamenta che
escludano quotidianamente la critica, l’invidia, l’insoddisfazione,
il lamento e il borbottio trasformandoli in una gratitudine verso la
vita per tutto ciò che ci ha dato, cercando di comprendere il suo
Piano, ossia perché ci ha dato o non dato certe cose e persone.
Noi sappiamo che alcuni osservano il mondo da un piano più alto,
altri da qualche piano più basso. Dobbiamo però essere consapevoli
che viviamo tutti nello stesso Condominio o Organismo. In una
Fratellanza chi è più avanti deve aspettare chi è più indietro,
mentre questi devono cercare di affrettare il loro passo. Il
collante che tiene insieme tutti e qualifica un organismo è il
rispetto.
Cos’è il rispetto?
La Scienza dello Spirito ci insegna che è guardare l’altro due
volte: una come personalità e l’altra come Coscienza. Significa cioè
osservare i limiti, i difetti e le mancanze delle personalità e
comprendere che sono condizioni inerenti ad un preciso livello di
coscienza, sapendo però che la persona ha anche delle qualità che
noi possiamo rafforzare posando la nostra attenzione su di esse.
Rispetto significa identificare e qualificare la persona da quello
che ha già costruito e non da quello che deve ancora costruire.
Rispetto significa accettare che l’altro è libero nelle sue scelte,
che devono essere rispettate anche se non coincidono con le nostre.
Rispetto nel rapporto è fare attenzione che l’altro non si senta
giudicato e attaccato e di conseguenza reagisca. Questo significa
essenzialmente saper dosare il tono, cioè l’energia della parola.
Rispetto significa comprendere che la vita è difficile per tutti e
quindi occorre molta comprensione per chi si sta confrontando con
sforzo e fatica con le sue difficoltà, per capirne i significati e
la volontà.
Rispetto significa mettere a disposizione degli altri le conoscenze
e la Coscienza che abbiamo acquisito per aiutarli nel loro cammino,
comprendendo amorevolmente che la vita sta spingendo tutti quanti
verso il prossimo passo, che includerà sicuramente un cambiamento da
far fare alla nostra personalità, che inevitabilmente reagirà.
Rispetto è portare una proporzione precisa nei nostri rapporti,
impedendo ed evitando che essi cadano preda di impulsi caotici,
disarmonici o di perturbazioni emotive. La «proporzione» è
strettamente legata a quello che il Cristo definì «non dare le perle
ai porci».
In altri termini rispetto è portare sotto controllo i nostri
pensieri, parole ed energie, impedendo che non siano compresi o
possano fare del male, di qualunque tipo, agli altri.
Per concludere possiamo sintetizzare il rispetto nel mettere le
altre persone, gruppi e nazioni all’interno del Cuore Cristico,
formato dalla Stella a Cinque Punte, Un Cuore che comprende la
Ragione, che insieme vengono esaltati a costruire, a creare Armonia
e a convincere la personalità che è possibile vivere in modo
amorevole.
Il secondo
vertice del triangolo, legato al Rispetto, è quello della Coscienza
e dell’Amore. Questo ci dice che riusciremo ad accenderlo solo se
saremo capaci di vivere queste qualità nei nostri rapporti
quotidiani e non solo a parlarne dialetticamente.
Se saremo capaci di creare Unità, alla quale diamo il nome di
FRATELLANZA.
Se ci riusciremo allora avremo creato un Campo Magnetico potente e
attrattivo per l’Anima della nostra nazione, che potrà utilizzarlo
per i suoi Piani.
Ed è con questo proposito che stasera invocheremo Luce, Amore e
Volontà di Bene su di noi, sulla nostra nazione e sull’umanità
intera."
Così sia
detto e così sia fatto!
INVOCAZIONE
PER L'UMANITA'
Possano il
Potere, l'Amore e la Luce della Gerarchia Spirituale
illuminare e guidare le menti e i cuori
delle Donne e degli Uomini di Buona Volontà,
affinchè l'Umanità giunga allo sviluppo e all'uso della Ragione.
Possa l'Anima dell'Umanità guidare le Nazioni Unite,
l'Europa e l'Italia a riconoscere e comprendere
lo stato di necessità attuale
per realizzare il Piano Evolutivo.
Possa ogni uomo e ogni donna aprire la propria coscienza
a quei valori che rispondono alle necessità attuali:
Giustizia, come giusta evoluzione nell'osservanza delle Leggi
Universali;
Libertà, educata dalla responsabilità e dal dovere;
Democrazia, costruita attraverso il Rispetto, il Dialogo e la Buona
Volontà
Per dare vita alla Fratellanza Umana.
Tratto dal sito dell'Associazione "Pax Cultura"
www.paxcultura.it
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