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Le Scuole Iniziatiche dell'Antica  Saggezza

MARTINISMO

                                
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Ordine Martinista Iniziatico

di Caio Mario Aceti

 

Noto anche con la denominazione impropria di "Martinismo russo" in quanto si era largamente diffuso nella Russia degli Zar grazie alla grande influenza che esercitarono sugli animi russi le opere di L. C. de Saint-Martin. Secondo la documentazione ufficiale, quando L. C. de Saint-Martin intraprese il secondo viaggio in Italia negli anni 1787/88, durante un soggiorno in Svizzera, iniziò il principe russo Alexis Galitzine. Questi, ritornato in patria, si dedicò all’organizzazione dell’Ordine Martinista (allora definito "setta"), coadiuvato dai ff. J. Schwartz e Nicola Novikoff.

Dopo un periodo burrascoso: arresto del Novikoff e messa fuori legge dei martinisti per ordine dell’imperatrice Caterina, l’Ordine riprese "forza e vigore", grazie all’opera instancabile del Novikoff (liberato dal carcere nel 1796 dal nuovo imperatore Paolo) il quale è ritenuto il vero fondatore del Martinismo in Russia.

Caratteristica dell’Ordine Martinista iniziatico è quella di essere un Ordine "Martinezista" e non "Martinista". Infatti esso si ricollega alle origini del Martinismo non attraverso filiazioni individuali trasmesse dallo stesso L. C. de Saint-Martin ai suoi amici russi, bensì per mezzo di un personaggio detentore d’un anello della catena iniziatica martinezista. Si tratta dell’Eletto Coen Friedrich Tiemann von Berend, originario della Sassonia, maggiore dell’esercito russo e precettore del principe Galitzine. Tiemann era stato iniziato da Jean-Frédéric Kuhn il quale, a sua volta, aveva ricevuto l’iniziazione coen dallo stesso Martinez de Pasqually nel Tempio di Bordeaux.

Alla morte di Kuhn, il Tiemann ne ereditò i documenti segreti tra cui una copia del TRATTATO DELLA REINTEGRAZIONE di Martinez e le "Istruzioni segrete" dei Réaux-Croix. Ciò prova che Savalette de Lange, in una sua lettera a J. B. Willermoz del marzo 1781, ignorava l’esatto grado del Tiemann nell’Ordine degli Eletti Coen, dato che lo presenta come "Maestro Particolare" il suo stesso grado. Ma è noto che i "Gradi Ordinari" degli Eletti Coen ignoravano la Classe Segreta dei Réaux-Croix.

L’Ordine Martinista Iniziatico si è diffuso in Europa Occidentale per mezzo del fr. Aurifer (R. Ambelain) il quale, dopo assidue ricerche, riuscì ad avere i primi contatti con martinisti russi che, in seguito, gli trasmisero la filiazione legittima. Aurifer, a sua volta, trasmise la stessa filiazione all’italiano Johannes Karolus attuale Sovrano Gran Maestro dell’Ordine Martinista Iniziatico in Italia. In sintesi, ecco come si presenta la struttura dell’Ordine Martinista Iniziatico:

1° L’Ordine Martinista Iniziatico è un Ordine martinezista.

2° La rituaria e le insegne sono state mantenute come furono concepite in origine.

3° Gli insegnamenti trasmessi dall’Ordine sono più fedeli e più conformi ad un discorso operativamente cabalistico e più distanti da una linea operativa mistico-riflessiva.

4° L’Ordine fonda la sua organizzazione strutturale sull’attività di loggia.

5° La trasmissione del IV grado (S. I. I.) è concessa solo su accettazione dell’Organo di Governo dell’Ordine e con il consenso del Sovrano Gran Maestro.

6° Le donne possono accedere solo sino al 3° grado (S. I.).

7° L’Ordine Martinista Iniziatico non riconosce la filiazione di Papus. Tuttavia ciò non esclude rapporti d’amicizia e di stima con fratelli appartenenti ad "Ordini Martinisti" derivati dalla suddetta filiazione.

 

Tratto dalla pagina web di IANUA

cooperazione di lavoro il cui fine è lo studio e la ricerca, su Martinez de Pasqually, gli Eletti Coen e gli argomenti a questo attinenti, come la Tradizione Ebraica, la Massoneria, la Gnosi e la Teurgia

http://www.esoteria.org/web_utenti/ianua.htm

 

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