Le Scuole Iniziatiche dell'Antica Saggezza ASTROLOGIA
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Significato e
meccanismi dell'astrologia biologica
di Concetto
Cammisa
La "Vita", questo eccelso e
luminoso faro, apice della Grande Piramide della Natura, nasce, si
sviluppa, si forma ed evolve per merito di un "Astro" e per le
influenze coordinate e co-operanti di un fondo cosmico, dove le
varie Costellazioni, o raggruppamenti astrali, assumono un preciso
complesso "radiante", che, impattando i pianeti, nel nostro caso la
Terra, vi imprime e vi infonde una varietà di azioni e reazioni
fisico-chimiche, che divengono determinanti nella vita di ogni
essere vivente, e nelle sue vicissitudini.
Numerosissime sono le prove
scientifiche, e quindi obiettive e reali, delle influenze e dei
meccanismi che gli Astri più vicini e anche quelli più lontani
esercitano sulla materia vivente che nasce, vive, si moltiplica e si
trasforma su quei pianeti, in cui le combinazioni biochimiche sono
possibili per l'esplosione della più grande delle Creazioni: la
Vita.
La Biologia, quindi, ha le sue
matrici e gran parte dei suoi fenomeni nel rapporto "astrale" ed
astro-cosmico.
La fotosintesi clorofilliana, ad
esempio, sostiene e determina l'immensa coltre vegetale, che ricopre
tutto il nostro pianeta, dalla terra ferma agli immensi abissi del
mare; ed a loro volta le piante sostengono la vita degli animali, in
un ciclo infinito, armonizzato da un'"Entità Suprema", che è
l'Anti-Caos, l'Anti-Nulla, l'Esistenza, con le sue leggi eterne,
incontrovertibili, irreversibili.
Le "radiazioni astrali" sono i
meccanismi supremi ed intimi del fenomeno biochimico e biologico. Le
macchie solari, le aurore boreali, i cicli lunari e le "maree", la
licantropia, le turbolenze elettromagnetiche ed i loro influssi sul
Sistema Nervoso Centrale dell'Uomo e degli animali, le eclissi, le
Comete, le "Nove", i "Quasar" e tanti, tanti altri fenomeni celesti
e situazioni astro-gruppali, sono alla base di meccanismi che
imprimono i loro "marchi" sul plasma biologico e quindi sulle azioni
vitali di ogni essere.
Ma vi è molto di più , anzi di
più chiaro, man mano che la più prodigiosa e mirabile delle Scienze
e delle Tecniche d'avanguardia, la Biologia molecolare del "gene",
si sviluppa e scopre i velari delle più misteriose alcove della
Natura.
I "Neuroni", le più
specializzate delle cellule degli organismi superiori, sulla cui
vetta giganteggia l'Uomo "Sapien-Sapiens", sono provvisti di
speciali apparati "ricettori" o "riceventi" e "trasmittenti", molto
probabilmente rappresentati da "neuro-fibrille", a loro volta
dipendenti dalle membrane cellulari e da quelle dendritiche.
Queste fibrille "captano" gli
impulsi di "onde energetiche" e quindi di "frequenze determinate",
per lo più provenienti dal fondo cosmico e dalle "varianti" dei
gruppi "astrali costellazionali", varianti che sono in diretta e
stretta dipendenza di "posizioni goniometriche astrali" nei riguardi
dei piani di inclinazione terrestre, di "interazioni astro-astrali"
ed "astro-planetarie" e quindi anche di influenze da "transiti di
corpi celesti" nei fasci di conduzione, che impattano la terra.
Questi impulsi, codificati da queste frequenze, vengono trasmessi al
nucleo cellulare, dove sono raggruppati i "geni", costituiti dalle
triplette sequenziali del D.N.A. (il Dirigente Centrale dei fenomeni
vitali) e questi geni possono da recessivi divenire dominanti cioè
aprono i loro terminali nucleotidici all'innesco di quella specifica
proteina-enzima, che, appunto accende il "gene" alla donazione
dell'informazione all'R.N.A. messaggero, da cui dipendono tutte le
funzioni biochimiche della vita. E vi è Ancora di più . Ad ogni
"gene", o "gruppo di geni", corrisponde il complesso biochimico,
che, stereotipato in speciali "neuro-modulatori", determina i
fenomeni comportamentali dei caratteri (aggressività , docilità ,
gelosia, odio, amore, euforia, ecc. ecc.). Sia all'atto della
nascita, quando avviene l'impatto con l'esterno e con le influenze
plasmo-cosmiche di quel momento "astrale" e costellazionale e sia
durante lo svolgersi della vita, i vari geni, secondo i loro codici,
subiscono quelle modificazioni, che le radiazioni astro-cosmiche
determinano. Da ciò dipende la "rete" delle influenze
costellazionali su quei geni, che sono stati influenzati e modellati
dalle radiazioni astrali dell'istante d'impatto tra il neonato ed il
cosmo! Insomma, se un "gene" viene eventualmente reso dominante
all'atto della nascita e questo "gene" ha così plasmato il codice
specifico "attivo" di un "carattere", ebbene, questo "gene" durante
il corso della vita sarà influenzato, (attenzione alla dizione
"influenzato") da quelle radiazioni astro-costellazionali, che in
certi periodi lo renderannno più attivo, ed anche "disattivo", o
meno attivo, secondo certi multipli o sottomultipli di frequenze
specifiche. Ecco, quindi, l'Oroscopia divenire un "quasar" della
Scienza, sostenuta questa "frangia" astrologica, dalla giovanissima
"Astrologia Biologica", la quale assurge a dignità scientifica in
quanto la vita e la sua, spesso tanto misteriosa, fenomenologia
nascono e s'influenzano dagli astri, dal loro fulgore, dalle loro
energie, e si perpetua nel "Cronotopo", con le sue varianti e le sue
proteiformi mutazioni evoluzionistiche , finché i "Soli"
risplenderanno sulle fortune o sulle sciagure degli esseri viventi,
questi misteriosi figli degli Astri e tutt'insieme figli di Dio.
CONCETTO
CAMMISA
http://www.webalice.it/concettocammisa/
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