Le Scuole Iniziatiche dell'Antica Saggezza NATUROPATIA
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
SOMMARIO
Con l'avvento dei
mangimi artificiali, antibiotici ed altre sostanze il latte attuale
ha perso i valori nutritivi di un tempo, ed è diventato un alimento
non salutare, così pure dicesi dei formaggi fatti con latte di
mucca. Quelli prodotti con latte di capra sono decisamente migliori.
Il latte e i
formaggi che troviamo in commercio non sono di certo prodotti di
alto valore nutritivo. Per mezzo della pastorizzazione il latte
cosiddetto fresco vale ben poco, e il latte sterilizzato di lunga
conservazione non ha nessun valore nutritivo. Quello omogeneizzato,
invece, è difficile da digerire perché l'omogenizzazione rallenta la
separazione dei grassi dal siero ed il latte non riesce a cagliare.
A questo si aggiunga
che una buona parte dei veleni (diserbanti, ecc) che si trovano
nell'alimentazione delle mucche finisce nel latte.
Per garantirsi
sull'apporto giornaliero del Calcio è sufficiente utilizzare:
cereali, frutta fresca, noci e semi crudi, frutta secca e verdura.
In caso di necessità si potrà usufruire del decotto di equiseto
fatto bollire lentamente almeno 12 minuti.
Il latte animale è
la sostanza di base da cui derivano tutti i latticini. Non si sa con
precisione da quanto tempo venga usato come cibo dagli uomini, ma
una cosa è abbastanza chiara: il latte di capra e di altri animali
fu usato da popoli nomadi molto tempo prima di quello delle mucche
domestiche.
Gli europei
introdussero il latte di mucca negli Stati Uniti intorno al 1625;
poco dopo fu formata la prima mandria degli Stati Uniti per la
produzione di latte. L'attrattiva che il latte esercitò fu forte,
soprattutto grazie alla strenue propaganda di un gruppo entusiasta
di uomini d'affari, che furono i fondatori di una delle più grosse e
influenti industrie alimentari degli Stati Uniti, ed al supporto che
diede loro il governo stesso nel promuovere il latte come un cibo
importante per l'alimentazione dell'uomo.
A partire dal 1830
la domanda costrinse i produttori a meccanizzare la produzione, e a
partire da allora praticamente tutto quello che poteva essere fatto
al latte fu fatto, irradiamento compreso. Con l'avvento della
pastorizzazione, dell'omogeneizzazione e dei mezzi di trasporto
refrigerati, la disponibilità di latte crebbe, e alla fine della
Seconda guerra mondiale il latte era diventato il simbolo del modo
di mangiare ben congegnato e dieteticamente superiore, tipico di
quell'"american way of life" (tipo di vita americana) che negli anni
successivi andrà ad imporsi in tutto il mondo.
Il latte, cibo
definito "puro e perfetto" a causa del suo alto contenuto di calcio,
di proteine e di profitto, sta venendo rapidamente smascherato come
qualcosa che non è affatto perfetto come siamo stati indotti a
credere. Infatti molti nutrizionisti e molti degli stessi
consumatori, hanno iniziato a ricredersi circa la sua importanza e
persino sulla sua sicurezza come cibo da usarsi tutti i giorni.
Ma, purtroppo, l'uso
eccessivo che si è fatto del latte e dei suoi derivati ha già
provocato l'indebolimento del sistema immunitario di molti uomini,
della loro costituzione fisica e del loro carattere, e ci vorrà
molto tempo per cancellare le cicatrici che questi alimenti hanno
lasciato su almeno tre generazioni.
Il Professor Michael
Brawford, biochimico specialista in problemi nutrizionali, autore
del libro The Driving Force osserva che nel corso del nostro
secolo mentre l'uomo è riuscito a progredire tecnologicamente, è
anche tragicamente regredito nel campo ecologico. Nel corso di
cinquant'anni l'uomo si è trovato intorno un ambiente che ha subito
drastiche trasformazioni che hanno provocato, di conseguenza, traumi
che l'hanno messo in crisi.
L'incremento molto
alto di grassi animali nell'alimentazione umana, che negli Stati
Uniti d'America ha provocato l'incremento dell'obesità del 30 per
cento sulla popolazione, ha notevolmente penalizzato l'assunzione di
altre sostanze, come ad esempio i cereali, che fungono da
antiossidante che regola lo sviluppo del cervello. L'obesità e altre
malattie legate ad un'alimentazione tanto sbilanciata, sono fra le
cause principali della mortalità.
L'errore alimentare
non solo mette a rischio la vitalità dell'uomo, ma produce un
decadimento mentale progressivo. Urge quindi al più presto avviare
serie campagne educative, ben più radicali e incisive di quelle
tutt'oggi esistenti.
La vita media
all'aria aperta è di 20 anni, in allevamento (chiuse in stalla) la
vita media s'aggira intorno ai cinque o sei anni. Per produrre a
ritmi intensivi latte e vitelli, solo il 25% degli animali riesce a
raggiungere sette anni d'età.
La dieta naturale
delle mucche è l'erba da pascolo, nell'allevamento industriale si
utilizzano: erbaggi, spazzatura, rifiuti non solidi tritati, letame
e feci animali, residui intestinali della macellazione di altri
animali. In sostanza si stravolge l'alimentazione di un animale
erbivoro, inserendo sostanze di origine carnea e organica che
provocano conseguenze terribili.
Oltre alle
conseguenze comuni dell'allevamento in batteria, dovute alla
mancanza di movimento e di ruminare, alle mastiti mammellari che
rendono impossibile l'allattamento dei vitelli, s'arriva a provocare
conseguenze di estrema gravità, che sono state indicate sotto il
termine di una forma di pazzia. Il fenomeno della "mucca pazza" ne è
una tristissima realtà.
Il latte e i
formaggi che troviamo in commercio non sono di certo prodotti di
alto valore nutritivo. Per mezzo della pastorizzazione il latte
cosiddetto fresco vale ben poco, e il latte sterilizzato di lunga
conservazione non ha nessun valore nutritivo.
Per essere
assimilato il latte deve prima cagliare e, se è stato omogeneizzato
(trattamento che viene fatto solo al latte destinato al consumo
diretto), non può cagliare. L'omogeneizzazione rallenta infatti la
separazione dei grassi dal siero, in pratica limita che si formi "il
fondo" dentro i contenitori. Va notato che l'omogeneizzazione è solo
un trattamento meccanico che non altera le qualità nutrizionali del
latte, ma lo rende non idoneo alla caseificazione.
Una buona parte dei
veleni (diserbanti, ecc) che si trovano nell'alimentazione delle
mucche finisce nel latte, e quest'ultimo diventa maggiormente
tossico all'inizio della primavera e quando le mucche sono malate
(cosa assai frequente per gli animali che vivono quasi sempre dentro
le stalle).
Per legge della
natura, il latte serve esclusivamente per nutrire i piccoli della
propria specie fino allo svezzamento. Così il latte di mucca è un
alimento completo, ma solo per il vitello fino allo svezzamento. La
specie umana dovrebbe prendere il latte solo dalla propria madre,
normalmente fino all'età di cinque anni circa.
Gli adulti che
desiderano bere il latte dovrebbero andare a popparlo dal seno della
madre o dal seno di un'altra donna. Quanti adulti ci sono che se la
sentono di bere il latte in questo modo? Se gli uomini adulti non se
la sentono affatto di poppare il latte direttamente dal seno materno
è semplicemente perchè tutti gli animali adulti non devono più
prendere il latte, e ancora meno farne del formaggio.
Andando contro
questa regola naturale non ci si guadagna niente in salute.
L'energia vitale del latte alla mungitura è di 6500 A° (Armostrong,
N.d.R.), dopo sei ore 6000 A°, dopo 48 ore dalla mungitura 2000 A°.
I formaggi fermentati non emettono quasi nessuna radiazione vitale,
quelli non fermentati hanno 7500 A° di radiazione, ma non essendo
questi, cibi naturali, si possono consumare solo raramente.
Il nostro sangue
deve contenere Sodio e Calcio in abbondanza perché, secondo la mia
esperienza un sangue sano contiene più Sodio e Calcio di uno malato.
Non ritengo giusto tuttavia raccomandare il latte per avere più
Calcio. Il Sodio e Calcio sono elementi provenienti soprattutto da
cibi animali, mentre Potassio e Magnesio sono elementi che derivano
principalmente dai cibi vegetali.
Secondo la teoria
della trasmutazione di Kervran (9), questi quattro elementi si
possono trasmutare l'uno nell'altro. Il Calcio può essere prodotto a
partire dal Magnesio, presente nella clorofilla, per combinazione
con l'ossigeno. Perciò è possibile ottenere il Calcio a sufficienza
mangiando unicamente verdure: infatti le mucche e molti altri
mammiferi che mangiano solo erba hanno una struttura ossea molto
sviluppata.
Un vitellino appena
nato pesa intorno ai cinquanta chili, mentre dopo un mese ne peserà
circa una novantina ed a questo punto sarà in grado di andarsene in
giro da solo. Questa rapida crescita richiede un rapido sviluppo
della struttura del corpo ed in particolare delle ossa, in base alle
richieste del peso e del movimento dell'animale. Questa è la ragione
per cui il latte della vacca contiene una così grande quantità di
calcio tre o quattro volte di più del latte umano.
Il latte materno
contiene fosforo. Questo elemento è molto importante per la crescita
e lo sviluppo del cervello. Il piccolo dell'uomo sviluppa dapprima
il cervello, mentre l'animale sviluppa prima la sua struttura ossea.
Perciò è giusto che il latte destinato ad un piccolo essere umano
sia diverso da quello per un grande animale. Nutrire con latte
vaccino un neonato, senza prima riflettere sull'ordine naturale
delle cose, è troppo semplicistico.
La scienza presta
attenzione alle calorie, alle vitamine, alle proteine, agli zuccheri
ecc., senza però conoscere esattamente in base a quale meccanismo il
latte di mucca crei le mucche e il latte umano faccia diventare
esseri umani i bambini. Quando la scienza raggiungerà una più
completa comprensione della differenza tra mucche ed esseri umani
sicuramente proclamerà che il latte di mucca non deve essere dato
agli uomini. Il latte vaccino è adatto ai vitelli.
Il Calcio è
necessario per la propagazione degli impulsi nervosi, la salute
delle ossa e denti e la regolazione del battito cardiaco.
Equilibra il sistema
nervoso ed interviene nell'attività ritmica del cuore. Evita: carie
dentarie, crampi alle gambe, unghie fragili, irritabilità e alcune
forme di mal di testa. L'assimilazione di questo prezioso elemento è
controllato dalla ghiandole endocrine ed il corpo è capace di
ricavare tutto il Calcio che gli è necessario da una dieta sana e
naturale. Per garantirsi sull'apporto giornaliero del Calcio è
perciò sufficiente utilizzare: cereali, frutta fresca, noci e semi
crudi, frutta secca, germe di grano, avena, e verdure con foglie
verdi. In caso di necessità si potrà usufruire del decotto di
equiseto fatto bollire lentamente almeno 12 minuti. Attenzione:
l'aceto, ed i sottaceti, sono pericolosi nemici del calcio e vanno
usati con molta cautela.
Il Calcio è
necessario per la propagazione degli impulsi nervosi, la salute
delle ossa e denti e la regolazione del battito cardiaco. In questi
ultimi anni, si è diffusa la credenza che sia necessario utilizzare
latte e formaggio per essere sicuri di averne sempre a disposizione.
Questa è un'idea piuttosto falsa come vedremo in questa breve
trattato. Infatti, i mammiferi, durante la loro infanzia, ricevono
il calcio dal latte materno e, una volta cresciuti, i carnivori lo
ricevono dalle loro prede e gli erbivori dal regno vegetale. Nessuno
di loro lo prende dal latte!
Secondo la teoria
della trasmutazione di Kervran, Sodio, Calcio, Potassio e Magnesio
si possono trasmutare l'uno nell'altro. In particolare la
trasmutazione del Silicio in Calcio è molto diffusa in natura anche
nelle piante.
Su queste basi,
diventa comprensibile l'effetto remineralizzante e ricalcificante
osseo, di alimenti ricchi di Silicio come il miglio e il frumento
(65/68 per cento) e ricchi di Magnesio come il grano saraceno. Non è
un caso, infatti, che da sempre in medicina popolare si usi
l'equiseto (Equisetum arvensis detto anche Coda cavallina) sotto
forma di decotto, carbone vegetale o altre preparazioni come
ricalcificante nelle fratture ossee e cartilaginee,
nell'osteoporosi, per le unghie soggette a facili fratture, nelle
carie, ecc.
Nella formazione di
Calcio, il Magnesio non è certo meno importante del Potassio e del
Silicio. È questa trasmutazione (Magnesio + Ossigeno = Calcio) che
ci spiega ad esempio il meccanismo di formazione della corazza di
aragoste e granchi e della costituzione del corallo.
La mania di usare
molti latticini, per non restare senza calcio, non è pertanto
fondata su verità. Diremo anzi che è pericolosa, visto che recenti
ricerche hanno dimostrato come l'osteoporosi ed il cancro al seno
siano più diffuse nei paesi dove vi è un maggior consumo di latte e
formaggio. Pertanto è preferibile ottenere il Calcio necessario
mangiando cibi che provengono dal regno vegetale; che ne danno
conferma le mucche e molti altri mammiferi che mangiano solo erba ed
hanno una struttura ossea molto sviluppata. In questi ultimi anni,
si è diffusa la credenza che sia necessario utilizzare latte e
formaggio per essere sicuri di averne sempre a disposizione. Questa
è un'idea piuttosto falsa come vedremo in questa breve trattato,
infatti, durante l'infanzia i mammiferi ricevono il calcio dal latte
materno e, una volta cresciuti, i carnivori lo ricevono dalle loro
prede e gli erbivori dal regno vegetale se erbivori. Nessuno di loro
lo prende dal latte!
Il calcio è una
pericolosa mania che è nata tra i medici e tra la gente. Questa
mania è cresciuta a tal punto che le industrie latteo?casearie
stanno prosperando. Osserviamo in che modo siamo presi in giro.
Il calcio è
necessario per la propagazione degli impulsi nervosi, costituisce un
elemento necessario per tenere insieme le cellule nei tessuti del
corpo; contribuisce a mantenere regolare il battito cardiaco; è
fondamentale per la salute di ossa e denti. È naturale chiedersi
come si fa ad avere calcio a sufficienza se non si beve latte e non
si mangiano latticini.
Prima di tutto,
serve solo una piccola quantità di calcio per far fronte a tutte
queste funzioni vitali. L'assimilazione del calcio nel corpo è
controllata dalle ghiandole endocrine e il corpo può ricavare tutto
il calcio di cui ha bisogno da una dieta sana e naturale.
La questione, in
definitiva, non è su qual è il modo di aumentare la quantità di
calcio assunta, ma piuttosto cosa è che trattiene o porta via il
calcio. Il calcio si trova in tutti i cibi che crescono sulla terra.
Essi forniscono facilmente sufficienti quantità di calcio per far
fronte alle richieste sia dei bambini in fase di crescita che degli
adulti. Le piante assorbono il calcio dal terreno incorporano nella
loro struttura. Gli animali mangiano piante e assorbono il calcio.
così che la mucca si procura calcio.
È stato stabilito
chiaramente che i vegetali a foglia verde sono una fonte primaria di
calcio utilizzabile nella nutrizione umana. In aggiunta, hanno
calcio a sufficienza tutte le noci e i semi crudi, i cereali e la
frutta fresca, la frutta secca e le verdure. Affermazioni del tipo
"non possiamo soddisfare il nostro bisogno di calcio con una dieta
senza latticini" sono palesi bugie, false, inqualificabili e
menzogne estremiste. Ricorda che alcuni ricercatori hanno dimostrato
che la deficienza calcio non è presente tra persone che adottano una
dieta naturale.
Le allergie
alimentari sono causate principalmente da un ristagno nella funzione
intestinale, causato soprattutto dal consumo prolungato di
latticini. Altri cibi che contribuiscono a tale ristagno
dell'intestino sono i farinacei, in particolar modo quelli lievitati
e cotti al forno, lo zucchero e i dolci, i cibi grassi e oleosi, la
frutta tropicale e i succhi da questa ricavati, gli additivi chimici
o le medicine, e il consumo abituale di insalate e altri cibi crudi.
In genere, le
allergie cutanee sono causate dall'aver consumato per lungo tempo
quantità eccessive di latticini, di cibi grassi e oleosi, di
zucchero, di dolci, di farina e altri derivati dei cereali
raffinati, di spezie, di medicine e di additivi chimici: inoltre
svolgono un importante ruolo anche cibi di origine animale, come
uova, pollame, pesce azzurro o a carni rosse.
Spesso l'asma può
essere ricondotta ad un consumo eccessivo di latticini, di cibi
contenenti grassi e olio, zucchero, dolci e frutta tropicale. Il
consumo eccessivo di liquidi e bibite analcoliche, bevande fredde,
latte e bevande a base di latte e succhi di frutta sono spesso una
causa determinante dell'asma.
In parole povere,
l'autoimmunità è la capacità del corpo di distinguere ciò che è suo
da ciò che non lo è. Quando il sistema immunitario si sbaglia nel
fare tale distinzione, reagisce contro una serie di costituenti del
corpo, e tutte le funzioni immunitarie sono compromesse.
La malattia
autoimmune (tra cui sclerosi multipla, epatite, artrite reumatoide,
vari disturbi renali, ecc.) sta diventando sempre più frequente nei
paesi ricchi. Ma se questa malattia non viene compresa nelle sue
cause, continuerà a diffondersi e a interessare la vita di milioni
di persone.
L'artrite, per
esempio, nella quale è a volte coinvolta una reazione
autoimmunitaria, è assai spesso causata da cibi come frutta, succhi
di frutta (soprattutto di origine tropicale o semitropicale),
spezie, eccitanti ed erbe e bevande aromatiche, bibite analcoliche,
zucchero, cioccolato, aceto pomodori, melanzane e altre verdure di
origine tropicale.
Altre forme di
artrite sono dovute al consumo di cibi con carne, pollame, uova,
formaggi stagionati e altri cibi animali, e da grandi quantità di
sale e altri minerali. In entrambe le forme citate vi è il consumo
eccessivo e prolungato nel tempo latticini e zucchero raffinato. Il
gelato e altri latticini trattati dall'industria alimentare sono
un'altra causa fondamentale di tutte le forme di malattia
autoimmune.
Il raffreddore da
fieno è il risultato di un consumo prolungato di laticini, di cibi
contenenti grassi e olio, di farinacei e di cereali raffinati
insieme a frutta e succhi di frutta, zucchero, dolci e frutta
tropicale.
Seguono gli effetti
di un'alimentazione a base di carne in genere (pesce, pollame,
salumi, insaccati, ecc.) e latticini:
ALGHE
Alimento
Quantità
Contenuto in mg
Agar
agar
100 gr
400
Dulse
100 gr
567
Hiziki
100 gr
1.400
Kelp
2
cucchiai
1.093
Kombu
100 gr
800
Wakame
100 gr
1.300
BEVANDE
Birra
33 cl
14
Caffè
17 cl
13
Latte di
soia
100 gr
47
Tè
23 cl
5
Vino
bianco
10 cl
7
Vino
rosso
10 cl
7
CEREALI
E DERIVATI
Ciambelle lievitate
una
13
Crackers
1
1
Crepes
di saraceno
10 cm
59
Crepes
integrali
10 cm
50
Crepes
normali
10 cm
27
Farina
d'avena
1 tazza
20
Farina
di frumento
1 tazza
56
Focaccia
integrale
una
42
Frumento
integrale
1 tazza
49
Frumento
soffiato
1 tazza
3
Germe di
grano
1 tazza
50
Grano
saraceno
1 tazza
33
Granola
1 tazza
71
Mais
1 tazza
7
Miglio
1 tazza
45
Pane di
mais
5 cm
54
Pasta
integrale
110 gr
20
Pizza
margherita
35 cm
14
Riso
integrale
1 tazza
64
Riso
brillato
1 tazza
11
Rosette
integrali
una
37
Semolino
1 tazza
51
Torta di
zucca
1/6
76
FRUTTA
SECCA
Albicocca
cinque
16
Fichi
dieci
269
Mela
10
anelli
9
Uvetta
1 tazza
46
LEGUMI
Ceci
1 tazza
300
Fagioli
bianchi
1 tazza
95
Fagioli
borlotti cotti
1 tazza
257
Fagioli
lima cotti
1 tazza
54
Fagioli
neri secchi
1 tazza
131
Fagioli
rossi
1 tazza
70
Lenticchie cotte
1 tazza
50
Piselli
secchi cotti
1 tazza
22
Tofu
(formaggio di soia)
100 g
100
Fagioli
di soia cotti
1 tazza
131
SEMI
Arachidi
1 tazza
104
Burro di
arachidi
1
cucchiaio
11
Castagne
arrostite
100 g
83
Castagne
fresche
1 tazza
43
Mandorle
1 tazza
332
Nocciole
1 tazza
282
Noci
1 tazza
99
Semi di
girasole
1 tazza
174
Semi di
sesamo
1 tazza
165
Semi di
zucca
1 tazza
71
Tahin
1
cucchiaio
64
VERDURE
Broccoli
1 tazza
42
Broccoli
al vapore
1 tazza
136
Carciofo
romano
uno
61
Carota
1 tazza
30
Cavolfiore
1 tazza
28
Cavolini
di Bruxelles
1 tazza
36
Cavolo
1 tazza
32
Cavolo
cinese
70 g
74
Cavolo
rapa
1 tazza
90
Cetrioli
1 tazza
14
Cipolle
verdi
1 tazza
53
Crauti
1 tazza
85
Crescione
100 g
151
Fagiolini
1 tazza
41
Foglie
di cavolo
1 tazza
157
Foglie
di rapa
1 tazza
105
Foglie
di rapa al vapore
1 tazza
267
Germogli
di alfa alfa
1 tazza
10
Piselli
1 tazza
36
Porro
1 tazza
73
Prezzemolo
1 tazza
122
Rape
1 tazza
51
Sedano
1 tazza
44
Zucca
1 tazza
57
Zucchine
1 tazza
36
Non vorremmo che
queste informazioni spaventassere i nostri lettori, vanno comunque
tenute presenti quando si considera la salute come una cosa
preziosa. Noi suggeriamo di non utilizzare il latte di nessun tipo
e, qualora piacciano i formaggi, tener presente che quelli di capra
sono molto migliori.
Per garantirsi
sull'apporto giornaliero del Calcio è sufficiente utilizzare:
cereali, frutta fresca, noci e semi crudi, frutta secca e verdura.
In caso di necessità si potrà usufruire del decotto di equiseto
fatto bollire lentamente almeno 12 minuti.
Attenzione: le
informazione date in questa pagina sono solo informative. Il lettore
dovrebbe sempre consultare il suo medico prima di iniziare un
qualsiasi programma terapeutico o dietetico.
Tratto dal sito
"www.procaduceo.org"
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|