Le Scuole Iniziatiche dell'Antica Saggezza CANALIZZAZIONI
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Un saluto a tutti voi, fratelli miei cari. Sento che qualcuno di voi si dibatte per trovare la soluzione ottimale ad un problema che si trascina da molto tempo e, nella fattispecie, ha dato origine ad un proliferare di ansie, di inquietudini con punte acute di pessimismo e di depressione. Ma come sempre, non lasciamo mai disatteso un aiuto richiesto da un nostro fratello terreno, anche se il nostro intervento è volto al sostegno e al rafforzamento delle energie interiori che ogni creatura ha a sua disposizione. Nei riguardi di queste problematiche, il tempo non è un antidoto, il tempo non è la medicina sicura. Piuttosto devo rettificare questo pensiero comune agli uomini della terra dicendo che il tempo può agire solo sulla memoria cosciente, sulla memoria delle interpretazioni di tutti i giorni, ma il vostro animo, il vostro essere ha registrato e porta con sé tutte le varie emozioni che le molteplici esperienze hanno generato e che raramente affiorano alla coscienza. Quanto più repentinamente si affrontano e si superano certe problematiche del quotidiano, tanto meno carico, tanto meno peso si aggiunge alla vostra vita. Non serve dunque nascondere la testa nella sabbia e negare, o far finta di non vedere una problematica. Il metodo migliore per risolvere le difficoltà quotidiane, da quelle più pesanti a quelle meno pesanti, consiste nel guardare una questione da tutti i suoi punti di vista e impegnarsi a mettere in atto le varie risoluzioni possibili. Quando, poi alla fine, vi accorgete che non ci sono alternative, accettate totalmente quella situazione e non pensateci più.
Che tipo di vita sarebbe la vostra, se per ogni passo che fate vi caricate di un bagaglio pesante, se vi portate appresso tutti i cadaveri della vostra vita? Se le vostre risorse interiori non sono sufficienti, chiedete aiuto ad altri fratelli, così li metterete alla prova per la loro disponibilità e li caricherete di un dovere-compito che servirà alla loro evoluzione.
Non pensate, fratelli e sorelle, che la vostra vita sia circoscritta nelle quattro mura della vostra casa, della vostra famiglia, come erroneamente vi hanno insegnato. I doveri familiari, le incombenze familiari non hanno niente da spartire con il dovere più grande, con il vero compito, con il vero motivo della vostra esistenza. Un buon padre e una buona madre sono senz'altro auspicabili come modelli per i loro figli ma la loro azione non si ferma nel contingente, ma deve uscire da questi ambiti ristretti. È il vostro essere che lo chiede, che lo ambisce. Siete nel vostro vero ruolo, quello spirituale, quando amate qualcuno che non è vostro parente, che non vi ha beneficato ma lo amate e lo soccorrete perché è un vostro fratello in spirito. Quando avete sgomberato la mente e il cuore da ogni aspettativa, da ogni ritorno di quello che avete dato, di quello che avete speso per gli altri, quando non emettete nessun giudizio per le azioni altrui, siete allora nel vostro ruolo spirituale. È uno stato di coscienza che si va formando, che prende corpo gradatamente se si è fatto un vero lavoro con se stessi. Nessuno ve lo può imporre, nessuno ve lo può instillare. È un seme che è dentro di voi ma che si sviluppa e cresce se lo avete alimentato opportunamente e compiutamente. Non sarà mai una religione di qualsiasi tipo a farvi adottare tale sistema di vita, perché resterà all'esterno della vostra interiorità e diverrà un comportamento superficiale, un comportamento esteriore. I veri modelli, i modelli autentici che servono alla vostra società, sono modelli che si distaccano, si distanziano da quelli tramandati per consuetudine. Siate fieri di sentirvi modelli unici, modelli singolari. Se avete attivato tutte quelle condizioni cui abbiamo accennato, non sarete certo acclamati dalla massa, dalla massa inconsapevole, ma non potete immaginare quanta luce, quanto chiarore diffonderete intorno a voi. È facile ed anche comodo seguire il gregge nel quale si ha il senso di appartenenza, e non si ha paura di essere giudicati nel suo ambito, o emarginati. Ma chi ha costruito un modello antesignano di comportamento e di emozioni, chi ama indistintamente tutti i suoi simili, non potrà mai essere criticato o giudicato. E se per caso dovesse accadere, non soffrirà minimamente per questo evento. Ricordate, fratelli, la libertà assoluta del vostro spirito, che è in un corpo di carne, si rivela continuamente attraverso il vostro animo con emozioni sublimi, con sentimenti appaganti e a dispetto della vostra fisicità, vi suggerisce concetti di eternità. Non è forse eterno il verso di un poeta, non è forse eterno il ricordo di un sorriso di una creatura innocente, non è forse eterna l'emozione che tutta la natura vi trasmette nella sua bellezza variegata? È vero anche che dovete fare i conti con questo corpo pesante che pretende cure, che pretende attenzioni e suscita a volte molte preoccupazioni. Amatelo, dunque, per quello che è, rispettatelo per quello che può darvi, curatelo perché lo merita ma non trascurate di nutrire, di accudire e risvegliare tutti gli altri corpi che in voi coabitano, che in voi coesistono. Perché questa coesistenza sia armoniosa, perché avvenga l'interazione d'amore tra questi elementi, dovete darvi molto da fare rimanendo sempre vigili, attenti quando la mente vuol portarvi fuori strada, quando la mente vi suggerisce pensieri cupi, pensieri tristi. Amate anche la vostra mente ma dirigetela voi. Non fatevi dirigere dalla mente! Perché nascondersi, perché vergognarsi se il pensiero è diverso da quello della massa? Riconoscere il diritto al proprio pensiero, alla propria verità è sacrosanto e legittimo per ogni creatura! State lontani, state al di fuori di ogni forma di fanatismo, perché le suggestioni, alcuni tipi di suggestione possono danneggiarvi seriamente e ritardare il vostro cammino spirituale.
Non pensate di essere più cari al nostro Creatore, o siano più gradite le vostre azioni, se fate parte di una comunità, di una cosiddetta ecclesia. Ricordate le parole del Cristo, il Suo insegnamento: “Ciò che avete fatto ai vostri fratelli, lo avete fatto a me”. Questo solo serve, il resto è inutile, il resto è esteriorità. Sappiate convincervene, ma non perché sono le mie parole a dettare tutto questo. Credete soltanto e convincetevi quando è il vostro cuore che ve lo suggerisce, quando è il vostro cuore che accetta una verità.
Vivete in un periodo di grande confusione, di pensieri contrastanti, di pensieri eterogenei che servono solo per stordire e confondere i nostri fratelli terreni, ma noi Esseri di luce, se siamo con voi è per illuminare le tenebre della vostra mente, del vostro cuore e donarvi tutto l'amore di cui necessitate, tutto l'amore che ambite, che desiderate. Chiudete questo cerchio collegandovi ai vostri fratelli:
- Attraverso la luce che vi inviamo e l'amore che l'accompagna vi giunga la nostra benedizione e quella di tutto l'Universo. - Che sia benedetta la vostra vita in ogni momento. - Che sia benedetta la vostra famiglia, la vostra casa, i vostri luoghi di lavoro che diventeranno da questo momento in poi e per sempre i templi del vostro essere. - Siate felici, siate sani, siate contenti e sicuri di non essere mai soli.
Addio fratelli.
Se volete unirvi a distanza alla preghiera del Gruppo di Amore e Guarigione di Catania o ricevere sul vostro computer i messaggi dettati dalle Guide Angeliche o segnalare persone bisognose di guarigione nel corpo e nello Spirito, contattate Attilio, presente nel Gruppo da oltre 10 anni, all'indirizzo aterminella@alice.it
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